Cultedì: Mrs. Doubtfire-Mammo per sempre

Bentornati a Cultedì! La rubrica dove andremo a riscoprire i grandi capolavori e capisaldi della storia del Cinema. Quello che leggerete non sarà una vera e propria critica all’opera, piuttosto un caloroso invito a recuperarne la visione, e/o a rivederla. Fatte le doverese premesse, iniziamo!

Ritengo saggio affermare che ognuno di noi conservi il proprio personalissimo ricordo cinefilo di un particolare film; che in qualunque momento della propia vita, anche a distanza di tempo, riesce inevitalbilmente a scuoterlo emotivamente ogni volta che lo riguarda. Alcune pellicole hanno il potere di coinvolgerci e di rimanere ancorate nel nostro animo per sempre, ineluttabili al passaggio del tempo e alla nostra personale crescita emotiva. Sicuramente tra queste pellicole, non poteva non rientrare il grande capolavoro firmato Chris Columbus del 1993 “Mrs. DoubtfireMammo per sempre!”.

Cultedì: Mrs. Doubtfire-Mammo per sempre

“Io faccio le voci”

Così Daniel Hillard (Robin Williams) spiega il proprio lavoro all’assistente sociale al colloquio nel quale gli verrà assegnato un nuovo lavoro, in seguito al proprio licenziamento dallo studio di doppiaggio e al divorzio dalla propria consorte Miranda Hillard (Sally Field) e all’allontanamento dai propri figli.

Daniel Hillard è un attore, o meglio doppiatore di cartoni animati, con un unico credo: ridere fa bene alla salute e una sana dose di ironia e autoironia aiuta perfino a sciogliere grovigli coniugali. Fino a quando la moglie Miranda, non potendone più, non sceglie d’intraprendere la strada del divorzio, esasperata dal comportamento del marito.

Un matrimionio finito, una famiglia distrutta, ormai a Daniel non resta che vedere i figli una sola volta a settimana, come tanti padri e madri che vivono il divorzio, ma per lui non è sufficiente. I figli son molto legati a lui e viceversa. E nel momento in cui Daniel scopre che Miranda è alla ricerca di una governante che badi ai figli nel doposcuola, che sappia gestire la casa in sua assenza, Daniel intravede subito l’occasione per tirar fuori dal proprio sé un nuovo personaggio: Mrs. Euphegenia Doubtfire. Affinché lo stratagemma riesca Daniel si rivolge a suo fratello, un abile trucatore di Hollywood, il quale lo trasforma letteralmente in un’anziana signora attempata inglese. Il resto sta all’abile bravura e all’abile talento di Daniel nel saper fare le voci!

Mrs. Euphegenia Doubtfire dopo aver ottenuto il posto di lavoro a casa Hillard, darà prova di saper tenere a bada i figli e governare abilmente la casa e le faccende domestiche…tirando fuori il meglio di Daniel e non solo, ma anche di Miranda e dei loro stessi figli.

Cultedì: Mrs. Doubtfire-Mammo per sempre

Il riscatto di un padre

La pellicola di Chirs Columbus è ormai diventata un cult degli anni novanta, nonché una delle pellicole più redditizie del compianto Robin Williams, nella quale dà prova ancora una volta di essere un brillante meraviglioso attore in grado di parlare a più generazioni, attraverso la sua spontaneità e la sua irreprensibile gioia nello stare insieme agli altri che lo circondano.

La storia portata in scena dall’intero cast è alquanto verosimile se non il più vicino al concetto di reale: nel momento in cui un matrimonio finisce chi ci rimette lo sappiamo tutti, sono i figli…ma al contempo ciò che ci sfugge è il desiderio e la spinta a mettersi in discussione da parte delle figure genitoriali. Quanti genitori vorrebbero avere più tempo con i propri figli, eppure, aggirare l’ostacolo, imbrogliando come Daniel Hillard fa all’interno della storia, è sbagliato, certo; eppure è ciò che lo porta a maturare un’emotività e una consapevolezza genitoriale che prima non sapeva di avere. Perciò, quanti di noi si comporterebbero come Daniel Hillard in quella determinata circostanza?!

Certo è che la maschera di un attore aiuta quest’ultimo a dare il meglio di sé. L’impersonificazione nell’altro ci pone in condizione di specchiarci nell’altro, assumendo maggiore presenza all’interno del nostro ruolo da genitore, come nel caso di Daniel Hillard in Mrs. Doubtfire. Il costume e il trucco prostetico da lui indossato per diventare un’altra persona lo aiuta a vedersi da fuori, a vedere da spettatore e con gli occhi di un’altra personalità, Mrs. Doubtfire per l’appunto, la fragilità e il dolore vissuto dai figli e dalla moglie. Tutto questo aiuto Daniel ad affrontare le proprie colpe e ad elaborare la fine del proprio matrimonio, affrontandone dunque anche le conseguenze.

Cultedì: Mrs. Doubtfire-Mammo per sempre

Un film che parla attraverso più generazioni

I film cult ormai lo sappiamo: li definiamo tali in quanto sanno comunicare ed entrare nell’animo di più generazioni, qualunque sia la loro uscita in sala. E il film di Chris Columbus, che poco meno di dieci dopo l’uscita del film in questione avrebbe firmato la regia dei primi due capitoli della saga di Harry Potter, fa centro…portando un messaggio d’amore potente. Grazie ovviamente ad un cast in pieno stato di grazia.

Complice lo stesso Williams che qui non si spreca affatto, realizzando ampi momenti di pura improvvisazione sotto le vesti dell’anziana governante inglese, egregiamente doppiato dal sommo

Related Post

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *