Dopo anni di assenza, Franco126 fa finalmente il suo ritorno nella scena indie pop. Il suo nuovo album, “Futuri Possibili“, rappresenta un ulteriore tassello nell’evoluzione del cantautore romano. Con tredici tracce, l’album ci parla di lui e ci porta ad esplorare nuove terre inesplorate, lasciandoci la possibilità di piangere, ricordare o semplicemente ascoltare.
Con “Futuri Possibili”, Franco126 ci accompagna su strade alternative e, allo stesso tempo, ci costringe a considerare le seconde possibilità che la vita potrebbe offrire. L’album, infatti, si regge su un binomio quasi inossidabile: la malinconia e la speranza, il passato e il futuro, i ricordi e le ipotesi.
Per regalarci un lavoro così complesso, Franco126 ha deciso di portarsi dietro gli amici, oltre che qualche nuova promessa che, nell’ultimo periodo, si sta conquistando un posticino nel panorama discografico italiano. Ma andiamo ora a vedere nel dettaglio tutti i brani.
Nottetempo (feat. Giorgio Poi)
Apre l’album una ballata nostalgica, impreziosita dalla voce inconfondibile di Giorgio Poi. Il brano trasporta in una notte densa di pensieri e attese, raccontando la distanza tra due amanti con immagini delicate e suggestive. Inoltre, la strumentazione minimale lascia spazio alle voci che si intrecciano perfettamente, creando un’atmosfera sospesa tra sogno e realtà.
Ancora no
In questa traccia, Franco126 riflette sul desiderio di rimandare il cambiamento, trattenendo momenti preziosi prima che scivolino via. La produzione, inoltre, si arricchisce di suoni ovattati e caldi, che accompagnano un testo dal forte impatto emotivo. Ne risulta un pezzo che trasmette quella tipica sensazione di voler fermare il tempo.
Bella mossa (feat. Coez)
La collaborazione con Coez regala un brano vivace, dal ritmo trascinante, che parla di dinamiche relazionali con la giusta dose di ironia e malinconia. Le voci dei due artisti si incastrano perfettamente su una base che richiama il rap cantautorale che li ha resi celebri. Tuttavia, la penna di Franco si distingue, superando notevolmente quella di Silvano.
Quattro fermate
Un viaggio in metropolitana che diventa metafora di una relazione in bilico. Il brano si sviluppa con un ritmo cadenzato e minimalista. Un pezzo che, dunque, sottolinea la brevità e l’intensità di un tragitto condiviso tra due persone che, forse, si stanno allontanando.
Scacciapensieri
Con un titolo che sembra voler promettere leggerezza, il brano è in realtà una riflessione sulla difficoltà di lasciarsi andare. La melodia è orecchiabile, ma il testo nasconde una nota amara, tipica dello stile di Franco126. Personalmente, lo considero il pezzo più riuscito dell’intero album, con un ritornello incalzante che resta in testa finché non chiudi gli occhi abbracciando Morfeo.
Prima dell’alba
Questo brano racconta il silenzio e la solitudine delle ore notturne, quando i dubbi e i ricordi si fanno più forti. L’arrangiamento, poi, enfatizza la sensazione di sospensione, rendendolo uno dei pezzi più introspettivi dell’album.
Due estranei (feat. Fulminacci)
La collaborazione con Fulminacci dà vita a una traccia che esplora il tema della distanza emotiva. Le voci dei due artisti si alternano in un dialogo fatto di frasi non dette e sguardi mancati. Il risultato? Un pezzo dolce-amaro che racconta perfettamente il senso di estraneità che può nascere anche nelle relazioni più profonde.
Futuri possibili
La title track dell’album è una riflessione sulle infinite strade che la vita potrebbe prendere. Con un testo poetico e una melodia sognante, il brano invita a guardare avanti senza dimenticare il passato. In definitiva, un pezzo che sintetizza perfettamente il concept dell’intero disco.
Angelo
Si tratta di un brano dalle sonorità più urban, che affronta il tema della redenzione e della speranza. Il testo, più enigmatico rispetto agli altri brani, lascia spazio a interpretazioni personali, mentre la produzione sperimenta con sonorità più elettroniche.
Vampiro (feat. Ketama126)
La collaborazione con Ketama126 porta nell’album un’atmosfera cupa e magnetica. Il brano affronta il tema delle dipendenze emotive, con un sound avvolgente e un testo crudo. In questo modo, Vampiro aggiunge profondità all’album, spezzando la continuità malinconica con un’energia più oscura.
Occhi ingenui (feat. Ele A)
Un duetto che esplora le sfumature dell’innamoramento e della fiducia. La voce di Ele A si fonde con quella di Franco126 in una melodia delicata, mentre il testo racconta l’importanza di vedere il mondo con uno sguardo puro e senza pregiudizi.
Pausa
Un brano che invita a fermarsi e riflettere, sottolineando la necessità di prendersi del tempo per sé. Gli arrangiamenti, infatti, sono essenziali, lasciando spazio alle parole che risuonano con forza.
Frasi fatte
Chiude l’album un pezzo che critica l’uso di espressioni vuote nelle relazioni, evidenziando l’importanza della comunicazione autentica. Il ritornello, inoltre, rimane impresso, chiudendo il disco con una nota di amara consapevolezza.
Futuri Possibili è un album che conferma la maturità artistica di Franco126. Se Multisala esplorava la nostalgia con una patina vintage, qui l’artista guarda al futuro con un misto di incertezza e speranza. La produzione è raffinata e le collaborazioni, ben scelte, arricchiscono il progetto senza snaturarne l’identità. Con questo disco, Franco126 continua a raccontare storie quotidiane con un lirismo unico, dimostrandosi, ancora una volta, uno dei cantautori più interessanti della scena musicale italiana contemporanea.